Webinar dedicato all‘elastografia transiente controllata da vibrazioni (VCTE) (Fibroscan) nelle malattie del fegato (virali, autoimmuni e metaboliche)
La stadiazione di malattia epatica è mutata nel tempo, infatti l’istologia fatta per quantificare il danno con la biopsia epatica è stata sempre meno usata nelle epatiti virali, viene eseguita per caratterizzare altre malattie epatiche, ad esempio le malattie epatiche autoimmuni.
Nell’ultimo ventennio si è sempre più affermata una diagnostica non invasiva chiamata elastografia transiente controllata da vibrazioni (VCTE), che i pazienti conoscono con il nome Fibroscan.
Per fare chiarezza abbiamo interpellato il Prof. Luca Miele, Direttore UOS Clinica del Pre-Trapianto di Fegato, UOC di Medicina Interna e del Trapianto di Fegato, Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche Addominali ed Endocrino Metaboliche della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma.
Argomento
L‘elastografia transiente controllata da vibrazioni (VCTE) nelle malattie del fegato (virali, autoimmuni e metaboliche)
Descrizione
In questo incontro, affronteremo con il Prof. Luca Miele come viene usata questa diagnostica non invasiva per quantificare il danno epatico e in particolare:
- cosa è, a cosa serve e cosa permette di misurare
- qual è il significato dei risultati dell’esame di misurazione della elastografia epatica
- grado di precisione nella misurazione della fibrosi
Vedi il webinar
Redazione EpaC